Via Martiri della Libertà, 64 - 08100 Nuoro
  • Cosmetici e Bellezza
  • Salute e Benessere
  • Bambini e Prima infanzia
  • Integratori e Alimentazione
  • Farmaci da banco
shopping_cart0


Dysbio Check

La prima risposta ai problemi e disturbi intestinali

Cos’è la Disbiosi intestinale?

Con il termine Disbiosi s’inten­de l’alterazione della microflo­ra, prevalentemente batterica, che alberga nell’intestino e cau­sa sintomi estremamente varia­bili che rappresentano oggi un forte disagio sociale.

Cos’è la microflora?

La microflora intestinale è un insieme di microrganismi pre­senti nel lume intestinale i qua­li, se convivono in equilibrio contribuiscono allo stato di sa­lute dell’ospite.

Ogni giorno, la pubblicità ci ricorda quanto sia importante il normale equilibrio della microflora in cui dovrebbero prevalere i batteri amici dell’organi­smo che ostacolano la proliferazione dei patogeni, migliorando la funzionalità della mucosa intestina­le e, di riflesso, la salute dell’intero organismo.

Lungo il tratto digestivo staziona un’enorme quan­tità di batteri, a costituire un vero e proprio organo, il microbiota, ed oltre il 70% delle cellule dell’im­munità. La microflora comincia a svilupparsi nel neonato quando viene a contatto con i batteri pro­venienti dal tratto genitourinario della madre (lat­tobacilli e streptococchi).

Progressivamente si sviluppa un complesso ecosi­stema di microrganismi la cui concentrazione mas­sima viene raggiunta entro i primi 4 anni di vita e permane fino all’età adulta incui si calcolano oltre 400 specie batteriche diverse.

Il tipo ed il numero di batteri intestinali contribui­scono a determinare lo stato di benessere o males­sere dell’apparato digerente e dell’intero organismo.

FUNZIONI DELLA MICROFLORA

La flora intestinale è responsabile di svariate fun­zioni fra cui:

  • Produzione di enzimi, fondamentali per i pro­cessi digestivi;
  • Sintesi di vitamine (vitamina K e del gruppo B);
  • Produzione di sostanze ad azione antimicrobica, indispensabili per difendere il tratto intestinale dall’attacco di patogeni;
  • Modulazione del sistema immunitario intesti­nale;
  • Potenziamento della barriera intestinale;
  • Regolazione della motilità del tubo digerente;

CAUSE DI DISBIOSI

Tra le cause principali della Disbiosi Intestinale vanno elencati:

  • Disturbi dietetici
  • Dieta iperproteica
  • Dieta ricca di zuccheri semplici
  • Dieta iperlipidica
  • Dieta povera di fibre
  • Scarse secrezioni digestive
  • Stress psico-fisico
  • Terapia farmacologica (antibiotici, cortisone, inibitori di pompa, pillola anticoncezionale)
  • Indebolimento del sistema immunitario
  • Malassorbimento dei nutrienti a livello intesti­nale
  • Infiammazione cronica (morbo di Chron, colite ulcerosa)
  • Intolleranze alimentari

Il DYSBIO CHECK

Questo test è indispensabile per trovare le risposte ai problemi e disturbi intestinali che vi perseguita­no da anni e a cui non avete ancora dato un nome e per i quali non avete ancora trovato una soluzione.

Il DYSBIO CHECK è un test che valuta l’alterazione qualitativa-quantitativa della microflora che dosa a livello urinario metaboliti prodotti in eccesso dalla flora disbiotica putrefattiva.

A CHI E’ CONSIGLIATO IL TEST

Il DYSBIO CHECK è consigliato a tutti, per preve­nire patologie intestinali, per valutare la presenza di squilibri della flora batterica. E’ particolarmente consigliato per chi soffre di:

  • Diarrea o stipsi, Irregolarità intestinale
  • Gonfiori, tensioni e crampi addominali
  • Flatulenza e aerofagia
  • Difficoltà digestive e alitosi
  • Infezioni genito urinarie ricorrenti (candida, ci­stite)
  • Alimentazione scorretta, poco varia, ricca di cibi raffinati e povera di fibre
  • Presenza di intolleranze alimentari
  • Problemi dermatologici
  • Ritmi frenetici e stili di vita stressanti
  • Indebolimento delle difese immunitarie
  • Mal di testa ed emicrania
  • Stanchezza cronica
  • Stati di ansia e sbalzi di umore

ELENCO DEI PARAMETRI ANALIZZATI

Attraverso un semplice campione di urine il test rileva la presenza di due metaboliti del triptofano:

  • INDICANO: è presente nelle urine a livelli bassi in individui clinicamente sani. Un elevato livello di Indicano urinario è indice di disbiosi a livello dell’intestino tenue.
  • SCATOLO: Un elevato livello di scatolo urinario è indice di disbiosi a livello del colon.

IMPORTANZA DEL BENESSERE INTESTINALE

L’intestino è l’area più estesa dell’organismo, sottoposta a continui stimoli antigenici, da parte del cibo, degli inqui­nanti, di agenti patogeni.

Nell’arco della vita di un individuo il tubo digerente vie­ne attraversato da circa 60 tonnellate di cibo, da qui si evince l’importanza delle giuste scelte alimentari e della qualità del cibo introdotto.

Controllare e monitorare lo stato di salute del proprio intestino è di fondamentale importanza. Il benessere intestinale si ripercuote di conseguenza sul benessere o malessere dell’intero organismo.

Lo stile di vita al quale sempre più spesso siamo sotto­posti, ritmi frenetici, abitudini alimentari scorrette e lo stress della vita quotidiana contribuiscono ad alterare la normale flora intestinale con tutto ciò che ne consegue.

L’alimentazione occidentale favorisce gli squilibri e le infiammazioni intestinali in quanto caratterizzata da un consumo eccessivo di carboidrati raffinati, a discapito di alimenti ricchi di fibre. Inoltre, con il costante aumento dei consumi di cibi confezionati e prodotti raffinati in­dustriali la situazione non può che peggiorare. Le pro­blematiche intestinali rappresentano, attualmente, un problema sociale che interessa più del 70% della popo­lazione.

Le sintomatologie più comuni sono spesso dovute a si­tuazioni di disbiosi intestinale, sindromi dell’intestino irritabile, per le quali manca una vera e propria diagnosi e test specifici per valutarle.

Il DYSBIO CHECK permette di individuare, con un metodo indiretto, eventuali anomalie nello stato di equi­librio della flora intestinale per poter correggere tali al­terazioni con la giusta integrazione a base di probiotici e prebiotici, uno stile di vita più corretto e meno stressan­te, le giuste scelte alimentari e la corretta attività fisica.